11:47 RED FACTION: GUERRILLA Recensione (Xbox360)





Recensione a cura di Andreaz 92

  • Presentazione - 7.5/10
  • Grafica - 7.5/10
  • Sonoro - 7/10
  • Giocabilità - 8/10
  • Coinvolgimento - 8/10
  • Longevità - 7.5/10



VOTO - 7.5 / 10




Dopo due episodi sulle console di vecchia generazione, il team Volition, porta sulle piattaforme next-gen il terzo capitolo della serie Red Faction. Sarà riuscito questo sparatutto in terza persona a centrare il bersaglio?

Nei panni Alec Mason, ci troveremo a portare avanti una rivolta contro l'Edf, un organizzazione che costringe i minatori delle colonie a lavorare in pessime condizione e sotto un regime di legge marziale. Dopo un breve tutorial iniziale che ci farà prendere confidenza con i controlli, avremo subito a disposizione una Marte totalmente esplorabile e........distruttibile!
Grazie al motore GeoMod 2.0, che calcola in tempo reale i danni sugli oggetti o edifici, potremo assistere ad un grado di distruttibilità senza precedenti: far esplodere delle cariche sui punti cardine di un palazzo, significherà vederlo crollare in modo assolutamente realistico, mattone per mattone proprio come descritto nel retro della confezione del gioco. Avvicinarsi con il martello, l' arma distruttiva per eccellenza, ad un qualunque edificio e demolirlo pezzo per pezzo è decisamente appagante e si rivelerà anche utile per far uscire allo scoperto i nemici.
Il campo di battaglia sarà quindi modificabile a nostro piacimento, senza nessuna regola, visto che sarà quasi tutto demolibile.
Il fulcro del gameplay, prevede l'eliminazione delle basi dell' Edf sparse nelle varie località; oltre alle missioni primarie, saremo obbligati a svolgere diverse missioni secondarie, che saranno presenti in maggiore quantità rispetto a quelle principali. Esse spazieranno dall'assalto di un determinato posto, al trasporto di speciali veicoli nei rifugi, alla liberazione di ostaggi: per quanto queste missioni risultino divertenti, rischieranno di scadere nella monotonia dopo poco tempo.
I rifugi che troveremo sparsi per la mappa, ci permetteranno di rifornirci e upgradare il nostro equipaggiamento: per poter acquistare i potenziamenti o nuovi gadget, dovremo raccogliere il salvage, moneta di scambio che potremo trovare per terra dopo il crollo di un edificio. A difendere le basi, troveremo soldati mossi da una intelligenza artificiale di tutto rispetto: essi si difenderanno trovando riparo, lanciando granate e tentando in tutti i modi possibili di ucciderci. Allo stesso modo dei nemici, anche noi potremo ripararci dietro oggetti e pareti, grazie alla semplice pressione del tasto Lb. Le sparatorie sono chiassose e caotiche, con nemici che sbucheranno da ogni angolo.
Soggetta a critiche negative è invece la Ia degli alleati o civili, che prenderanno parte agli scontri: per quanto piuttosto reattivi nel rispondere al fuoco, rimaranno spesso e volentieri allo scoperto beccandosi piombo a volontà o rimanendo immobili anche nel bel mezzo di un turbine di esplosioni. Se uno di loro morirà, la fiducia della popolazione nei nostri confronti diminuirà sensibilmente.
La presenza di numerosi veicoli, ci permetterà di attraversare lunghi tratti in un minor lasso di tempo.

Sul piano grafico, Guerrilla, non impressiona ma svolge discretamente il suo lavoro, proponendoci ambientazioni vaste e un effettistica di ottima qualità, con esplosioni imponenti e giochi di luce ben realizzati.
Gli edifici sono complessi e mai troppo simili tra loro: impressiona la cura per il dettaglio riposta nei crolli delle strutture. Tuttavia, si possono rilevare tanti difetti, come personaggi poco dettagliati e una monotonia dei paesaggi piuttosto evidente; le texture sono di qualità altalenante e le ambientazioni non sono molto ricche di dettagli.
Il frame rate, subisce qualche calo nei momenti di maggiore caos, sopratutto durante il crollo delle strutture.

Il sonoro presenta degli alti e bassi: se da una parte il rumore degli edifici che crollano e le esplosioni risultano convincenti, lo stesso non si può dire del parlato in italiano, che risulta essere un po' forzato in diverse situazioni.

Il multiplayer non è stato testato


CONCLUSIONI
Il terzo episodio della serie viene promosso, grazie ad un motore fisico senza precedenti, che permette di distruggere quasi tutto quello che appare su schermo, ed una ambientazione completamente esplorabile. Gli aspetti che non convincono sono la storia, piuttosto banale, e una monotonia che a tratti si fa sentire. Consigliamo l' acquisto a tutti gli amanti della distruzione totale, mentre per chi fosse in cerca di un titolo profondo e corredato da una buona storyline, farebbe meglio ad evitare il gioco di Volition.



PRO
- Fisica senza precedenti
- Libertà d'azione
- Buona longevità in singolo

CONTRO
- Storyline banale
- Grafica e sonoro migliorabili
- Scarsa profondità del gameplay