In attesa del secondo capitolo, già uscito in America ma non ancora in Italia, voglio recensire il primo episodio.Per giocare a MANHUNT bisogna avere lo stomaco abbastanza forte.

Un avventura davvero malata e molto molto cruda e violenta: proprio quando uscì anni addietro venne subito criticato pesantemente e venne quasi tolto dal commercio! Ma andiamo a parlare più nello specifico di questo gioco: impersoneremo JAMES EARL CASH, un uomo che riesce a sfuggire alla pena di morte all' insaputa del pubblico per merito di un pazzo che corrompe il personale del Penitenziario Darkwoods. CASH in cambio,però,uccidere dei pazzi criminali per STARKWEATHER:l'uomo che lo ha salvato dalla morte. Riusciremo ad avere contatti con questo individuo solo tramite auricolare; e lui ci riprenderà con delle videocamere nascoste per Carcer City mentre faremo a pezzi i criminali assoldati dal lui stesso. Da qui dovremo muoverci di soppiatto per la città e squartare i nemici senza alcuna pietà. Avremo a disposizione poche armi all'inizio, ma coll'avanzare del gioco ne troveremo diverse e tutte utili che ci serviranno per sopravvivere e per uccidere in maniera sempre più truculenta! All'inizio ci sembrerà una passeggiata; ma coll'avanzare dei livelli ci troveremo sempre più accerchiati dai nemici che cresceranno di numero in maniera vistosa. Questo quindi lascia trasparire che MANHUNT non è per niente facile, e bisognerà avere pazienza nel caso dovessimo ripetere una "scena" più volte. Graficamente,nonostante ormai la grafica non sia più al passo coi tempi, non è affatto male! Se poi avete un computer potente potrete godervi il tutto al livello massimo di dettaglio. Nonostante sia un gioco davvero violento e macabro,MANHUNT, merita di essere giocato almeno una volta. E adesso attendiamo con ansia il secondo episodio.....














PREGI:
- Divertente e malato!
- Buon Gameplay

DIFETTI:
- A tratti frustrante!
- Alcuni livelli stancano